Pan di semola alla birra
Buonasera , mancano pochi giorni a Pasqua(si fa per dire) e io vi propongo un pane ricco di sapore per le vostre tavole. Un pan di semola alla birra , la birra ricca di lieviti naturali come il luppolo permette ulteriormente una lievitazione ancora più alveolata. Perché vi dico questo? Devo avere qualche proprietà (come la birra e non ne sono a conoscenza) elettromagnetica sconosciuta…in un paio di mesi sono riuscita a rompere tutti gli elettrodomestici di casa…l’ultima della serie è stata la lavatrice…l’altro giorno sono entrata in lavanderia…ho aperto la porta e mi son trovata davanti letteralmente una piscina…il primo pensiero è stato…perfetto…ora mi trasformo in Mosè e separo le acque…vi giuro avevo mezza casa allagata, da chiamare i vigili del fuoco…mi sono armata di santa pazienza e ho raccolto tutta l’acqua( e il mio pane li tranquillo a fermentare)certi giorni sono proprio da raccontare…
Ingredienti
250 gr di semola rimacinata di grano duro(ho usato La Molisana)
250 gr di semola rimacinata integrale di grano duro(sempre la Molisana)
350 ml di birra
25 ml di acqua
100 gr di licoli attivo
10 gr di sale
Procedimento
Autolisi di tutta la farina con 350 ml di birra (la restante acqua vi servirà dopo per terminare l’impasto)coprite e fatela riposare un paio d’ore. Quando il lievito è pronto, mettete in planetaria l’autolisi con il lievito e incominciate ad impastare aggiungendo poche gocce per volta l’acqua restante. Quando l’impasto si presenta incordato aggiungete il sale e terminate di lavorare. Toglietelo dalla planetaria e fatelo riposare 30 minuti coperto a campana. Trascorso il tempo fate la laminazione e ancora riposo di 30 minuti. Successivamente effettuate un set di 4 pieghe , una ogni 30 minuti per la durata di 2 ore tenuto a 26° in cella di lievitazione o in forno con la lucina accesa. Dopo tutto questo lavoro, lasciatelo ulteriormente fermentare in cella a 26° per 2/3 ore ancora. Quando l’impasto presenta qualche bolla in superficie è pronto per essere preformato con riposo di 30 minuti ancora. Passate dopo alla formatura , mettetelo nel cestino di lievitazione e dopo una buona mezz’ora mettetelo in frigo a 4° per tutta la notte. Al mattino preriscaldate il forno a 250°C insieme alla pentola, senza coperchio. Quando il forno ha raggiunto la temperatura giusta, tirate il pane fuori dal frigo, rovesciatelo su un foglio di carta forno, praticate dei tagli , tirate fuori la pentola dal forno, mettete il pane chiudete con il coperchio e cuocete a 250° per i primi 20 minuti, poi scoprite la pentola e continuate a 200° per 15 minuti e poi sempre in discesa, gli ultimi minuti a spiffero. Spegnete e lasciate il pane a raffreddare in verticale nel forno stesso tenendolo sempre a spiffero, in questa maniera si asciuga molto bene e diventa bello scrocchiarello. Buona preparazione by Rosaria Marra #rosariaphotography