Le cecitine...ovvero bastoncini di ceci fritti
Tempo fa girava in rete e precisamente su facebook, una pubblicità di prodotti vegetariani. Sono stata attratta perché l’ingrediente pubblicizzato lo adoro e mi piacciono tanto, i ceci. Immaginate i video che scorrono, devi essere anche veloce a guardarli. Al video era annessa anche la ricetta, sembrava una cosa senza senso, invece il senso c’era è come. Difficilmente riesco a captare attraverso un video la bonta di qualcosa, ma questi bastoncini mi hanno dato da subito la convinzione di farli e che la bontà fosse qualcosa di superlativo. Buone , scrocchairelle con un cuore morbido, sono peggio delle ciliegie, anzi oserei dire #addicted
Cecitine …ovvero bastoncini di ceci fritti
Ingredienti
250 gr di ceci già cotti (messi a bagno 12 ore prima e poi cotti, scolati e raffreddati)
2 cucchiai di farina 00 (io ho usato una 00 con 10 di proteine)
1pizzico di sale
Noce moscata grattugiata
Inoltre vi servirà
Olio di arachide per friggere
Pane grattugiato tostato
Latte vegetale (qualsiasi va bene, di riso di avena, di soia)
Procedimento
Dopo aver cotto i ceci, scolateli molto bene, fateli raffreddare e riponeteli in frigo fino al giorno dopo. Nel frattempo tostate un po’ di pane grattugiato sul fornello in una padella antiaderente , state attente deve essere dorato.Trascorso il tempo frullate i ceci nel robot, travasate il composto in una ciotola aggiungete i due cucchiai di farina setacciata aromatizzate e impastate con un cucchiaio. Stendete il composto ad uno spessore di 1 cm, copritelo con carta forno e fatelo riposare in frigo per 2/3 ore . Trascorso il tempo tagliate tanti bastoncini , passateli nel latte vegetale e poi nel pane grattugiato tostato. Scaldate l’olio ad una temperatura di 175°C e immergeteli pochi per volta massimo tre, appena dorano toglieteli e fateli scolare su carta assorbente. Se volete rimanere sulla linea vegan, vegetariana , allora accompagnate le cecitine con la maionese di acqua faba, altrimenti gustatele come più vi aggradano…buona preparazione by Rosaria Marra #rosariaphotography