Pane...zucca e rosmarino
L’amore per le cose genuine è stato da sempre presente in ogni attimo della mia vita. Non cerco e non voglio cercare mai sotterfugi pur di velocizzare le preparazioni. Dedico tempo e denaro in tutto quello che faccio, perché credo che la vita passi anche attraverso questi momenti di sacrificio e lavoro per la propria famiglia. Il bello del tempo è goderselo, anche se hai le sensazione di rallentare in realtà poi hai raggiunto quello che volevi fare. Perciò la mia filosofia è quella di “inutile correre, tanto sempre li arrivi”…voi come la pensate?
Ingredienti
400 gr di farina tipo 1 (ho usato l’uniqua blu)
50 gr di 00 forte w 390 (ho usato la farina panettone)
90 gr di zucca cotta con il rosmarino
40 gr di noci
350 ml di acqua
150 gr di licoli (oppure potete fare un prefermento la sera prima con 30 di licoli, 60 di acqua e 60 di farina)
10 gr di sale
Procedimento
Fate l’autolisi di tutte le farine con 300 ml di acqua(la restante vi servirà dopo per completare l’impasto)coprite e tenetela in frigo per circa un paio d’ore. Trascorso il tempo mettete in planetaria, impastate aggiungendo il licoli e l’acqua rimanente goccio a goccio, quindi anche la zucca(precedentemente frullata)in ultimo il sale. Finito di impastare mettete l’impasto in un contenitore e fate riposare 30 minuti. Trascorso il tempo fate la laminazione e riposo di 40 minuti, poi tre pieghe in ciotola sempre una ogni 40 minuti. Quindi a raddoppio. Una volta raddoppiato dovete procedere con la formatura , mettete nei cestini in semolati, coprite con canovaccio e poi in un sacchetto di quelli da congelatore. Chiudetelo bene, tenetelo un ora a temperatura ambiente e poi in frigo per tutta la notte, circa 14 ore. Al mattino successivo preriscaldate il forno con la pentola all’interno, quando raggiunge la temperatura, tirate fuori il pane, ribaltatelo su carta forno, fate dei tagli e sistematelo nella pentola bollente coprite con il suo coperchio e cuocete per i primi 20 minuti a 240°C poi cottura in discesa per circa 50 minuti. Spegnete e lasciate il pane all’interno con lo sportello del forno a spiffero fino a completo raffreddamento del forno stesso. In questa maniera si avrà una crosta asciutta e croccante, anzi scrocchiarella come dico sempre. Buona preparazione by Rosaria Marra #rosariaphotography
Lasciatemi un commento
enyoj
Rosaria