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Bastoni di pane farciti




La mattina amo svegliarmi molto presto, il silenzio della casa, le prime luci rosa dell’alba che filtrano dalle finestre e si stiracchiano sul vecchio tappeto persiano di mia madre, il borbottio della caffettiera (preparata la sera perché non amo aspettare oltre il tempo previsto che il caffè esca dalla moka)che sprigiona quel profumo così familiare ed intenso di caffè che pare dare un senso alla giornata. Tutti dormono sereni, i lori respiri regolari si sentono da dietro la porta della camera da letto, ed io sono seduta comoda, i gomiti sono posati pigramente sul tavolo della cucina, i pensieri già sparsi in maniera ordinata sul da farsi nel corso della giornata, (il pane da infornare)la tazza di caffè d’orzo calda tra le mani e una fetta di dolce da credenza posata sul piattino preferito aspetta solo di essere addentata. Ho sempre amato le stagioni fredde, dopo l’autunno, l’inverno ha sempre rappresentato per me una stagione estremamente affascinante, robusta, lenta ed affidabile. Le sue luci nordiche, il suo cielo bianco, il freddo secco e pungente, il profumo dei caminetti, la brina gelata che copre come un manto regale la campagna, gli agrumi profumati, i verdi dei cavoli nell’orto, le infinite tisane calde, le coperte sicure e calde di lana. Forever inverno!

Ingredienti


250 gr di semola rimacinata (io ho usato La Molisana)

250 gr di farina 0 (io quella del mulino Petrucci )

340 ml di acqua

10 gr di sale

100 gr di licoli


Per la farcitura


100 di olive verdi denocciolate

100 gr di pomodori secchi

semi di sesamo qb


Procedimento


Prima di iniziare , preparatevi la farcitura. Tagliate a rotelline le olive, mentre i pomodori a piccoli pezzi. Rinfrescate il licoli e attendete il precollasso. Intanto fate l’autolisi di tutta la farina con 320 ml di acqua per un oretta abbondante. Trascorso il tempo metette l’impasto nella planetaria, aggiungete il licoli e incominciate ad impastare, aggiungendo man mano i 20 ml di acqua rimasta, a piccole gocce, infine il sale. L’impasto si deve presentare incordato. Mettetelo in una ciotola leggermente oliata e fatelo riposare 30 minuti. Poi fate due giri di pieghe in ciotola, una ogni 30 minuti. Mettetelo a raddoppiare. Trascorso il tempo ribaltate l’impasto su un piano leggermente in semolato, stagliate dei piccoli pezzi del peso di 150 gr l’uno. Appiattiteli leggermente, allungandoli con l’altra mano, mettete al centro un po’ di farcitura, chiudeteli per bene e rotolandoli tra le mani cercate di allungarli fino ad una misura di circa 40 cm. Sistemateli in una teglia , dove avete messo un canovaccio, e cosi come si fa per la baguette , tra un bastone e un altro fate una piega con il canovaccio, in modo che mantengano la forma, copriteli. Terminateli tutti allo stesso modo. Ora devono raddoppiare. Intanto preriscaldate il forno a 225°C con un pentolino adatto alla cottura del forno e la teglia dove dovete cuocere i bastoni. Prendete la teglia bollente mettete un foglio di carta forno e spostate i bastoni, spruzzateli con un pò di acqua e spolverate dei semi di sesamo quà e là (se avete una teglia di quelle adatta alla cottura delle baguette meglio ancora, vi risparmiate il lavoraccio del canovaccio). Buttate mezzo bicchiere di acqua nel pentolino che avete messo nel forno, ora infornate i bastoni e cuocete per circa 20/25 minuti. Ovviamente ogni forno cuoce in maniera diversa, perciò fate attenzione. Buona preparazione by Rosaria Marra #rosariaphotography

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