Pane, castagne, e carrube
Buonasera cari…questo è un periodo che per una blogger pieno di lavoro non solo per gli altri ma anche per me stessa e la mia famiglia. C’è un gran da fare , preparare i panettoni, i biscottini, tante leccornie che sono proprio del periodo natalizio, il periodo più bello in assoluto, almeno per me, e poi c’è sempre il mio blog a cui tengo tanto,e mi piace tenerlo aggiornato specialmente per voi che mi seguite. Tra un impasto e l’altro è nato questo pane che racchiude tutti i sapori autunnali, le castagne arrostite, la farina di carrube donando un profumo e un sapore veramente straordinario. Vi consiglio di provarlo, perché non potete immaginare cos’è!!! Buona cucina a voi …
Ingredienti
540 gr di farina tipo 1(io ho usato l’uniqua blu con 15 di proteine)
40 gr di farina di carrube
100 gr di lievito madre attivo
420 ml di acqua
14 gr di malto o miele
8 gr di sale
300 gr di castagne cotte grigliate( da fare a piccoli pezzi)
Procedimento
Miscelate le farine e setacciatele in una ciotola, aggiungete 400 ml di acqua e impastate grossolanamente,a mano con un cucchiaio, è questa è l’autolisi.(la durata dell’autolisi io l’ho fatta oscillare dalle 3 alle 4 ore, più o meno il tempo che ci impiega il lievito a maturare) Nel frattempo rinfrescate la pasta madre , è quando è pronta, prelevate il cuore , spezzettatelo in piccoli pezzi e aggiungetelo all’autolisi e procedete ad impastare, aggiungendo man mano l’acqua rimanente dove avete sciolto il miele. Portate ad incordatura. Quando l’impasto si presenta bello incordato aggiungete il sale e continuate giusto qualche minuto, subito dopo aggiungete le castagne a pezzi , un giro per farle distribuire e potete togliere l’impasto dall’impastatrice. Mettetelo in una ciotola unta leggermente di olio d’oliva, copritelo con una cuffietta e lasciatelo riposare 30 minuti. Successivamente fate la laminatura , cioè allargate l’impasto su un tavolo inumidito di acqua , poi ripiegatelo e pirlatelo, e mettetelo di nuovo a riposo per 30 minuti. Procedete cosi fino a fare tre giri di pieghe in ciotola ogni 30 minuti. Terminato questo lavoro, mettete al raddoppio l’impasto, ci impiegherà dalle 4 alle 5 ore dipende dalla temperatura che avete in casa, oppure se avete una cella di lievitazione meglio ancora, programmatela sui 26°C . Trascorso il tempo, sgonfiate l’impasto e procedete alla preforma con riposa di 30 minuti. Poi formatelo e mettetelo nel cestino in semolato, coprite , mettete in un sacchetto di plastica e lasciatelo raddoppiare nuovamente, questa volta in frigo a 4°C. nel frattempo preriscaldate il forno a 250°C con la pentola prevista per la cottura del pane, se no l’avete lo potete cuocere in una normale teglia con carta forno. Rovesciate il pane su carta forno, praticate dei tagli vostro piacimento , e infornate. Coprite la pentola con il coperchio e scoperchiate dopo circa 20 minuti, a questo punto abbassate la temperatura a 200°C e proseguite per altri 20 minuti, poi 15 minuti ancora con un temperatura di 180°C e poi 10 minuti a spiffero sempre a 180°C. lasciate asciugare il pane in forno , tenuto in verticale, toglietelo quando è completamente freddo (il forno), vedrete che bella crosta croccante. Buona preparazione by Rosaria Marra #rosariaphotography
Piccola nota
La farina di carrube in panificazione si comporta proprio come il cacao, da colore ma non lega, per cui non dovete esagerare nella miscela altrimenti l’impasto perde corda, e non sviluppa bene.