I PanWaffle di Erika
Una bella ricetta di Angela Verdiani, l’amministratrice del gruppo Quelli con le mani in pasta…con allegria…la prima volta che li propose , mi venne l’acquolina in bocca, e mi ero promesso che appena avrei avuto un po’ di tempo li avrei fatti…e cosi è stato, anzi chi si è messa all'opera è mia figlia,la piccolina, lei adora tutto ciò che ricorda le colazioni americane. Ma nel momento in cui li preparava mi chiede...mamma che dici li cuociamo nella piastra dei waffle?potevo dire di no! Deliziosi e morbidosi , ottimi per la colazione, ma anche per altri momenti della giornata. Io li ho proposti come merenda pomeridiana , sono andati via in un attimo!
Ingredienti
180 gr di farina 00 debole
20 ml di olio di semi
1 uovo
50 gr di zucchero
220 ml di latte
70 di esubero di licoli (io l’ho messo rinfrescato, perché dovevo impastare il pane)
1 pizzico di sale
Procedimento
Mettete l’esubero del licoli in una ciotolina insieme ad un po di latte e sforchettate, facendolo sciogliere bene, senza avere poi dei grumi. Aggiungete il resto del latte, l’uovo leggermente sbattuto a parte, lo zucchero e la farina setacciata, amalgamate con una frusta amano, infine aggiungete il pizzico del sale, e l’olio a filo sempre amalgamando bene. Coprite con pellicola e mettete in frigo per tutta la notte. Al mattino tirate fuori l’impasto e fate acclimatare, poi scaldate una padella antiaderente e con un mestolino a seconda di quanto li volete grandi versate un po’ d’impasto nel padellino vedrete che faranno tante bollicine, dopo un paio di minuti girateli e lasciateli cuocere ancora un paio di minuti, fino a doratura. Li potete mangiare cosi semplici oppure farcirli con della crema alla nocciola oppure come ho fatto io miele e fragole , sono strabuonisismi!!!
Ps. Io ho fatto una piccola variazione, anzi è stata un idea di mia figlia, invece di cuocerli come cottura classica, abbiamo cotto l’impasto nella waffoliera , esattamente nella macchina delle waffle, dando una forma diversa dai classici pancake.
