Clafoutis alle Ciliegie

Maggio il mese dai mille colori , i mercati ortofrutticoli pieni di ogni ben di dio, e già si trovano le prime ciliegie, e quando penso alle ciliegie mi vien in mente subito un rinomato dolce di origine francese, per l’esattezza della zona di Limousin. Il clafoutis alle ciliegie è una delle versioni più famose di questo dessert, che in genere si realizza con frutta di stagione e si gusta tiepido. Il suo nome deriva dal dialetto, " clafir " che significa guarnire, riempire. Secondo la tradizione il clafoutis veniva preparato con ciliege selvatiche intere, dal nocciolo profumatissimo ed era il pasto dei contadini, che lo portavano con sé nelle giornate di lavoro, mentre tagliavano e raccoglievano il fieno. Il clafoutis alle ciliegie è un dolce da forno, semplice da realizzare. A seconda delle stagioni il clafoutis viene realizzato con frutta diversa, dalle ciliegie, e assume il nome di “flognarde”. Che siano pesche, albicocche, lamponi, mele, prugne e uva scegliete in base ai vostri gusti e a quello che la natura offre!

Ingredienti

500 gr di ciliegie

3 uova a temperatura ambiente

150 ml di latte intero

150 ml di panna fresca

100 gr di zucchero

50 di farina di mandorle o nocciole

50 gr di fecola di mais o farina

1 pizzico di sale

scorza grattugiata di limone

semi di una bacca di vaniglia

zucchero di canna e burro per lo stampo

Preparazione

Preriscaldate il forno a 180°.

Imburrate la pirofila, cospargetela con pochissimo zucchero di canna e metteteci le ciliegie precedentemente lavate e snocciolate, volendo potete anche lasciarle intere.(dipende da che ospiti avete…scherzo)

Montate le uova con lo zucchero fino ad avere un composto chiaro e spumoso, aggiungete il pizzico di sale, la farina di mandorle, la fecola, la panna, il latte, amalgamante bene. Versate la pastella nella pirofila con le ciliegie, partendo dai bordi ed arrivate a livello della frutta senza coprirla, cospargete la pirofila con poco zucchero di canna ed infornate per 30-40 minuti fino a quando il clafoutis è stabile anche al centro e bello dorato. Lo potete servire tiepido o freddo con una leggera spolverata di zucchero a velo…buona preparazione by Rosaria Marra

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Rosaria