Pan Fiorellini di Carmen Sita
Tutto è successo per caso, questo racconto ha dell’incredibile! Non potete nemmeno immaginarvelo ! Non so a voi, a me capita spesso, che quando siamo a tavola con tutta la famiglia e prole o a pranzo o a cena ci imbattiamo in certi discorsi , che non sai nemmeno come ci sei arrivata. Qualche sera fa mentre cenavamo, mio marito era infastidito dal continuo interrompere i programmi dagli spot pubblicitari, ad un certo punto esplode “ma non era meglio quando c’era il carosello”? almeno sapevi che quella era la pubblicità e finiva la storia…certo gli ho risposto, a me del carosello piaceva molto lo spot della Lavazza “Caballero e Carmencita” il caffè paulista, ve lo ricordate? Gia da allora si capiva che sarei stata un amante del caffè…a parte questo…le ragazze che non c’erano non sapevano di cosa stavamo parlando, e nel spiegargli in che cosa consisteva il carosello, gli ribadii la storia di questi due personaggi Caballero e Carmencita, nel frattempo la piccola fa una ricerca veloce in internet , inconsapevolmente sbaglia a scrivere Carmencita, lo scrive come lo parla e nella ricerca si trova una Carmen Sita persona amante del pane…da li incuriosita , la ricerca mi porta al suo profilo fb, e scopro che fa dei meravigliosi impasti e che spesso condivide le sue meraviglie in un gruppo che si chiama..”Cucinar cantando con Cesira”, gruppo bellissimo tra l’altro che conosco e sono iscritta….vi lascio immaginare il resto della storia….tra le sue delizie ho trovato questi fiorellini a dir poco deliziosi, sembra un impasto sfogliato, scrocchiarello, si presta bene negli aperitivi , o come pane da accompagnare con salumi e formaggi. È stato una piacevole scoperta la Sign.ra Carmen Sita, coglierò l’occasione di raccontargli come sono arrivata a Lei…buona cucina !!!
Ingredienti
540 gr di farina 0 con 11 di proteine
70 gr di licoli
150 ml di latte intero fresco
150 ml di acqua
Un cucchiaino di miele
40 ml di olio evo
10 gr di sale
Per la rifinitura
Olio evo qb
Semi di papavero
Olive nere denocciolate qb
Procedimento
Ho seguito lo stesso procedimento che ha fatto la Sign.ra Carmen Sita. Ho impastato la sera, mettete in planetaria la farina setacciata, aggiungete il licoli( la ricetta originale prevede la pasta madre solida, ho fatto la conversione, cosi come mi hanno insegnato i tutor del gruppo “Quelle delle man in in pasta…con allegria) e parte della miscela di acqua e latte, dove avete sciolto il miele. Quando l’impasto comincia a stare insieme aggiungete il resto dei liquidi, fino a che non prende una bella corda. Successivamente il sale e poi l’olio goccio goccio. Finite di impastare ancora per qualche secondo, trasferite l’impasto poi in un contenitore, chiuso con il suo coperchio ermetico. Lasciatelo tutta la notte a temperatura ambiente. La mattina rovesciate l’impasto sulla spianatoia, formate i fiorellini in questo modo…fate delle pezzature di 74 gr l’una, stendete ogni pezzo in un rettangolo di 20 x 10 più o meno…spennelatelo con dell’olio evo, e cospargete dei semi di papavero. Arrotolatelo come se fosse una sigaretta,allungatelo ancora leggermente con le mani, tagliate tanti piccoli pezzetti ne devono venire 10(che saranno poi i petali dei fiori)…ogni pezzetto schiacciatelo con uno bastoncino di legno tipo spiedino , con le mani allungate le estremità e avete formato il petalo, fate allo stesso modo tutti gli altri petali, e assemblate il fiorellino con 5 petali al centro mettete un oliva nera snocciolata…sistemate i fiorellini su una teglia foderata con carta forno coperti con pellicola alimentare, metteteli a lievitare per un paio d’ore. Preriscaldate il forno a 200°, infornate e cuocete circa 20 minuti, fino a doratura…addict, una dipendenza maledetta…buoni buoni e buoni…li rifarò ancora. Buona preparazione Rosaria Marra, un ringraziamento particolare alla Sign.ra Carmen Sita per questa favolosa ricetta…GRAZIE MILLE!!!!
Ps. Per la formazione dei fiorellini, la sign.ra Carmen Sita ha condiviso il video da dove ha preso spunto, se vi interessa cercate nel suo profilo fb, sarà molto più chiaro!