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APPASSIONATA DA SEMPRE DI CUCINA E PASTICCERIA

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Pane al formaggio



Ricordo quando ero poco più di una ragazzetta,era usanza preparare il pane al formaggio durante la Settimana Santa, chi voleva, a piacere,poteva chiamare il parroco del paese per benedire tutti i pani preparati. Era un lavoro che impegnava le mamme e le nonne della famiglia per parecchi giorni, un gran da fare in tutto il paese, sembrava proprio un impegno da parte di tutti. Un paese in festa e un paese in lutto per la morte di Gesù. Si sentivano molto le tradizioni, specialmente quelle pasquali. Ricordo ancora che nella settimana santa a casa mia non si accendeva nemmeno la televisione e non si poteva cantare. C’èra un silenzio religioso che un sospiro più pesante faceva rumore. Questo lutto durava fino al sabato santo , fino a che non si celebrava la messa della mezzanotte, e allora ritornavano i sorrisi e tutti insieme dicevano “SIA LODATO GESU’ CRISTO”. Da quel momento in poi chi correva a destra chi a sinistra si dovevano completare tutto ciò che era rimasto in sospeso. Il pane al formaggio non può mancare sulle nostre tavole salentine, soffice e profumatissimo, si accompagna con fave fresche, la marzotica e olive all’acqua, i più golosi invece lo accompagnano con uova sode e sale e un buon bicchiere di vino rosso, e chi se visto se visto. Ancora oggi c’è qualche famiglia che continua a mantenere viva questa tradizione, anche se i metodi di preparazione sono un po’ cambiati, c’erano enormi quantità d’impasto perché si regalavano a parenti e amici, ma anche perché il forno a legna non si accendeva sempre, quindi si facevano quantità industriali. Si preparava con lievito madre, io invece l’ho fatto con lievito di birra, per questa volta. Il gusto non cambia, cambia solo la durata della conservazione, ma il problema non me lo sono posto, perché è durato giusto il tempo di metterlo a tavola! Buona preparazione, by Rosaria Marra.


Note* volevo sottolineare che è stato impastato a mano volutamente, cosi come vuole la tradizione, è importante sentire l’impasto sotto le mani, vi renderete conto della morbidezza di questo pane.


Ingredienti

500 gr di farina 0 biologica

3 uova

40 ml di olio d’oliva

15 gr di burro

7 gr di sale

Pepe

150 ml di latte fresco intero

25 gr di lievito di birra fresco

75 gr di parmigiano reggiano grattugiato

55 gr di pecorino romano grattugiato

75 gr di formaggio fresco tipo Emmental


Procedimento

Fate sciogliere il lievito nel latte tiepido.

Sulla spianatoia fate la fontana con la farina, il parmigiano reggiano e il pecorino, aggiungete il sale all’esterno della fontana, per non farlo entrare in contatto il lievito, unite anche un pizzico di pepe. Allargate ancora un po’ la fontana di farina e unite al centro le uova, l’olio, il burro e il latte con il lievito, iniziate ad impastare per far amalgamare bene gli ingredienti, impastate per almeno 15 minuti, poi unite anche la groviera tagliata a cubetti e continuate ad impastare finché non otterrete un impasto liscio e omogeneo. Ungete una teglia da 18 cm di diametro.(io ho usato uno stampo da panettone basso).Mettete l’impasto nello stampo e fate lievitare in un posto tiepido lontano da correnti d’aria, finché non avrà raddoppiato il suo volume. Preriscaldate il forno a 180°C. Infornate il pane al formaggio e fate cuocere nella parte bassa del forno per 35-40 minuti. Poi regolatevi in base alle potenzialità del vostro forno. Sfornate, fate raffreddare completamente…e poi decidete come volete servirlo!


Recipe

I remember when I was a little more than a kid, he used to prepare bread for cheese during Holy Week, whoever he wanted, he could call the parish priest of the country to bless all prepared bread. It was a job that engaged family moms and grandmothers for several days, a great deal to do throughout the country, just seemed a commitment from everyone. A country in a party and a mourning country for the death of Jesus. The traditions, especially those of Easter, were felt very much. I still remember that in the holy week at my house did not even light up the television and could not sing. There was a religious silence that a heavier sigh sounded. This mourning lasted until the holy Saturday until the mass of midnight was celebrated, and then the smiles returned, and all together they said, "SIA LODATO GESU 'CRISTO". From that moment on, whoever ran to the right, those on the left had to complete everything that had been left in suspense. Cheese bread can not be missed on our salentine tables, soft and fragrant, accompanied by fresh beans, marzipas and olives to the water, the more gourmanders accompany him with boiled eggs and salt and a good glass of red wine. Who if seen if seen. Still today there is a family that keeps on living this tradition, although the methods of preparation have changed a bit, there were huge amounts of dough because they were given to relatives and friends, but also because the wood-burning oven It did not always light up, so industrial quantities were made. It was made with mother yeast, but I did it with beer yeast for this time. The taste does not change, it only changes the shelf life, but the problem is not fixed to me, because it's time to put it to the table! Good preparation, by Rosaria Marra.


Notes * I wanted to point out that it was handmade deliberately, as tradition as it is, it is important to feel the dough under your hands, you will notice the softness of this bread.

Ingredients

500 grams of organic flour

3 eggs

40 ml of olive oil

15 gr of butter

7 gr of salt

pepper

150 ml of whole fresh milk

25 gr of fresh beer yeast

75 gr grated grated Parmesan cheese

55 gr of grated Roman sheep cheese

75 gr of fresh Emmental cheese

Method

Melt the yeast in lukewarm milk.

On the planter you make the fountain with the flour, the Parmesan cheese and the cheese, add the salt outside the fountain so that it does not come into contact with the yeast, then add a pinch of pepper. Expand the flour fountain and combine eggs, oil, butter and milk with yeast, start kneading to mix the ingredients well, mix for at least 15 minutes, then combine the grove Cut into cubes and continue kneading until you get a smooth and homogeneous mixture. Unclean a 18cm diameter baking tray (I used a low panettone mold). Put the dough in the mold and let it rise in a warm place away from the air currents until it has doubled its volume. Preheat the oven at 180 ° C. Bake the cheese bread and bake in the bottom of the oven for 35-40 minutes. Then adjust according to the potentials of your oven. Turn it off, cool it completely ... and then decide how you want it to be served!

.come prima...più di prima

Rosaria

baciuzzy

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