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APPASSIONATA DA SEMPRE DI CUCINA E PASTICCERIA

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Le Castagnole di Carnevale



Quanti bei ricordi con le castagnole di carnevale! Forse è il dolce che per antonomasia rappresenta il periodo allegorico del carnevale. Si frigge di tutto, e ogni regione o città ha la sua ricetta chiamate con nomi diversi, ma il contenuto è sempre quello. In Veneto per esempio si chiamano “favette”. Ricordo che quando ero bambina, vedevo quantità abnormi di impasto delle castagnole, si friggeva per tutti, nonni, zii e anche i vicini di casa. C’era quella bella abitudine che quando arriva un periodo dell’anno dove c’era un dolce tipico da preparare(tipo Natale con cartellate) ci si aiutava a vicenda, un momento di condivisione e socializzazione bellissimo. Ci si prestava gli ingredienti, semmai a qualcuna mancavano, e si raccontavano storie a noi bambini per farci stare applicati a dare una mano. Finito di friggere, iniziava un altro momento concitato, la distribuzione delle castagnole…e vedevi un via vai e quella porta di casa che non riusciva a chiudersi che già si riapriva per uscire….anche se alla fine della giornata eravamo distrutti dalla stanchezza, ma soddisfatti di aver preparato le castagnole. Il giorno dopo si ricominciava con le chiacchiere, e fino a che il carnevale non finiva, non finivano nemmeno i dolci da preparare!!! Buona cucina, buone castagnole e buona preparazione a voi!


Ingredienti

200 gr di farina 00

50 gr di fecola di patate

100 gr di uova (peso al netto dei gusci)

60 gr di zucchero

30 gr di burro

25 ml di rum

6 gr di lievito per dolci

La buccia grattugiata di un limone

La buccia grattugiata di un arancia

Un pizzico di sale


Inoltre vi servirà

Olio di arachide per friggere

Zucchero semolato (per lo spolvero)

cannella


Procedimento

Non richiede particolarmente impegno questo impasto, basta mettere in una ciotola tutti gli ingredienti, farina setacciata con il lievito, lo zucchero, le uova, il burro molto morbido, le bucce degli agrumi grattugiate, il rum e il pizzico del sale. Impastate non più di tanto. Lasciatele riposare un quarto d’ora. Poi ricavate tanti filoncini spessi due cm, tagliateli a tronchetti di 10 gr l’uno, io gli ho pesati, altrimenti quando li friggete avete dimensioni diversi e cotture fatte male. Appallottolate le castagnole,e nel frattempo portate a temperatura l’olio di arachide che non deve superare i 160/170°C. tuffatele poche per volta, fatele cuocere dolcemente senza fretta altrimenti vi rimangono crude dentro, scolatele, poi mettetele su carta forno, e passatele nello zucchero semolato profumato con un po’ di cannella…sono l’apoteosi della morbidezza! Provatele e buon carnevale a voi!

Recipe



How many good memories with damselfish carnival! Maybe it's the cake that by definition represents the allegorical carnival time. It fries everything, and every city or region has its own recipe called by different names, but the content is always the same. In Veneto, for example, they are called "beans". I remember when I was a child, I saw abnormal amount of batter of damselfish, it sizzled for everyone, grandparents, uncles and even neighbors. There was that lovely habit that when there comes a time of year where there was a typical dessert to prepare (Christmas guy with cartellate) we helped each other, a time for sharing and socializing beautiful. It lent the ingredients, if anything, to some missing, and told stories to us children to make us feel applied to lend a hand. Finished frying, began another time excitedly, the distribution of crackers ... and saw a bustle and the front door that he could not shut it already reopened to get out ... even if the end of the day we were shattered by fatigue, but pleased to have made the crackers. The next day he began again with the talk, and until the carnival did not end, not end even the sweets to be prepared !!! Good food, good damselfish and good preparation to you! ingredients 200 grams of flour 00 50 grams of potato starch 100 g of eggs (net weight of the shells) 60 grams of sugar 30 g butter 25 ml of rum 6 grams of baking powder Grated rind of one lemon The grated rind of one orange A pinch of salt Also it will serve Peanut oil for frying Caster sugar (for dusting) cinnamon Method It does not require particular commitment to this mixture, just put all the ingredients in a bowl, flour sifted with baking powder, sugar, eggs, very soft butter, the grated peel of citrus fruits, rum and a pinch of salt. Knead not much. Let them rest a quarter of an hour.Then obtained many two cm thick loaves, cut into logs of 10 grams each, I will have weighed, otherwise when you fry them have different sizes and made bad cooking. Balled the crackers, and in the meantime to bring the temperature of peanut oil that should not exceed 160/170 ° C. tuffatele few at a time, cook gently unhurried otherwise you remain raw inside, drain, then place them on baking paper, and put them in scented granulated sugar with a little 'of cinnamon ... I am the apotheosis of softness! Try it and good carnival to you!

come prima...più di prima

Rosaria

Buon Carnevale

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