Torta ricotta e pere
Semmai nei miei sogni, mi sono immaginata immersa in una vasca piena di dolcezze, l’ho fatto dopo aver visto Salvatore De riso lavorare, impastare, montare e frullare creme, panna, cioccolato con una tecnica quasi scientifica, con la saggia modestia di chi è sicuro di se, e con la pazienza certosina degli artigiani di “una volta”.Ho conosciuto Salvatore De Riso qualche anno fa, a Vico Equense, perché ho frequentato un corso di pasticceria su torte da forno e lievitati dolci con lievito madre. Era la fine di settembre, faceva tanto caldo, ma è stata una giornata bellissima, ho seguito con molta attenzione la sua lezione, una spiegazione esaustiva, e qualsiasi cosa chiedevi era sempre pronto a spiegare e rispiegare. Ho un bellissimo ricordo di tutto, ma quello che più mi è rimasto nel cuore e anche impresso, la sua grande umiltà, e mi sono ripromessa quanto prima di seguire altri corsi. Questa torta racconta tutta la sua passione e l’amore per la pasticceria, non tocca sicuramente a me descrivere la qualità degli ingredienti, sono già riportati nella ricetta, anche perché sono prodotti del suo territorio, sapori appunto della terra del sole. Buona cucina, buona torta e Buon Natale
Ingredienti
Per il pan di Spagna alle nocciole di Giffoni
65 gr di zucchero
150 gr di uova intere (n. 3)
90 gr di nocciole di Giffoni intere e tostate
30 gr di farina 00
50 gr di burro fuso
Per la farcia di ricotta
400 gr di ricotta di latte vaccino
150 gr di panna montata
150 gr di zucchero
1 bacca di vaniglia
Per la bagna alla pera
100 gr di acqua
70 gr di zucchero
50 gr di distillato di pere
Per la farcia alle pere
175 gr di pere pennate di Agerola (o pere williams)
50 gr di zucchero
10 gr di distillato di pere
3 gr di amido di mais
½ limone
Olio extravergine d’oliva
Procedimento
Preparate il pan di Spagna montando le uova con lo zucchero per circa 15 minuti fino a quadruplicarne il loro volume iniziale. In un frullatore macinate le nocciole insieme alla farina. In un piccolo tegame, a fuoco molto basso, fate fondere il burro, facendo attenzione a non riscaldarlo troppo. Quando le uova saranno ben gonfie, usando una paletta, incorporate delicatamente le nocciole e la farina miscelate. Infine unite il burro fuso. Stendete il composto dello spessore di 1 cm circa in due tortiere di 22 cm di diametro, precedentemente imburrate e infarinate. Infornate e cuocete a 180°C per circa 10 minuti. Per la farcia di ricotta, mantecate la ricotta con lo zucchero e la polpa di vaniglia, lavorandola con le fruste elettriche per circa 5 minuti. Incorporate alla crema ottenuta la panna montata ben soda. Per la bagna alla pera, fate bollire l’acqua con lo zucchero per 30 secondi. Lasciate raffreddare e unite il distillato alla pera. Preparate la farcia alle pere. Sbucciate le pere e tagliatele a cubetti, unite lo zucchero e il succo di limone. Ponete in una padella antiaderente, versate a filo l’olio extravergine d’oliva e fate cuocere a fuoco medio. Quando vedrete sul fondo della padella il succo delle pere, spolverate con l’amido di mais e fate cuocere ancora due minuti. Aggiungete il distillato di pere, togliete dal fuoco e lasci tele raffreddare a temperatura ambiente. Preparate la torta. Su un piatto da portata appoggiate un anello d’acciaio di 22 cm di diametro e alto 5 cm d’altezza. Al suo interno adagiate un disco di pan di Spagna e inzuppatelo con la bagna alla pera. Farcite con tutta la crema di ricotta e incorporate i cubetti di pera cotta. Adagiate l’altro disco di Pan di Spagna , bagnatelo con la bagna alla pera e ponete il dolce in frigo ad un temperatura di +4° per un paio d’ore. Trascorso questo tempo, sfilate l’anello d’acciaio, e trasferite la torta in frigo per altre ¾ ore. Trascorso il tempo, cospargetela con abbondante zucchero a velo e decorate con una pera sciroppata. By Rosaria Marra
come prima....più di prima
Rosaria
Buon Natale