top of page

Chocolate Chiffon cake

Avete presente la leggerezza di una nuvola? La chiffon cake vi darà proprio questa sensazione: un impasto morbido, estremamente soffice e delicato da sciogliersi in bocca. La caratteristica di questo particolare dolce americano è proprio la sua irresistibile leggerezza e sofficità. Si può gustare semplice, come in questa versione aromatizzata all’arancia e spolverizzata solo con lo zucchero a velo. Ma la chiffon cake è la base ideale anche per realizzare torte di tutti i tipi, farcite come più si preferisce o ricoperte di glassa. La massima morbidezza è dovuta all’aggiunta del cremore tartaro agli albumi montati a neve e allo stesso stampo per chiffon cake che permette il passaggio dell’aria e il raffreddamento omogeneo del dolce senza che sgonfi. Da sola o arricchita da creme vellutate, la chiffon cake è una vera esperienza celestiale per il palato!

Provatela!!!!

Ingredienti

145 gr farina oo debole 20 gr di cacao amaro in polvere 170 gr zucchero semolato 3 uova grandi 95 ml di succo d’arancia 60 gr olio semi mais, 8 gr di lievito per dolci

8 gr di cremor tartaro scorza grattugiata di 1/2 d'arancia 1 bacca di vaniglia Per la finitura

Zucchero a velo qb

Fiori freschi per decorare. Procedimento Mettere in sequenza le farine in ciotola precedentemente setacciate, la farina, lo zucchero, il lievito e il cacao. Fate un buco al centro e aggiungete senza amalgamare l’olio, i tuorli, il succo dell’arancia filtrato e la scorza dell’ arancia e lasciate cosi com’è. Intanto montate gli albumi a neve molto ma molto ferma con il cremor tartaro. Successivamente o con lo sbattitore elettrico o a mano cosi come ho fatto io amalgamate tutti gli ingredienti che avevate lasciato in sospeso,fino ad ottenere un composto liscio e senza grumi. Unite gli albumi un po per volta molto delicatamente senza smontare la massa iniziale. Versate tutto nell’apposito stampo senza imburrare ne infarinare. Infornate nella parte bassa del forno ad un temperatura di 170° la chiffon cuoce molto lentamente. A cottura ultimata rovesciate lo stampo di testa in giù, tanto si poggia sui suoi piedini e lasciatelo cadere da solo fino al raffreddamento. Servitela su un piatto da portata con tanto zucchero a velo o quello che più vi piace…tanto come la fate fate è sempre buona anzi buonissima…sbizzarritevi!!!


come prima.....più di prima

Rosaria


  • Facebook
  • Instagram
  • Pinterest
  • cinguettio
  • LinkedIn

VISITA LA MIA PAGINA
FACEBOOK

      visite del mio blog

bottom of page